Martedì 15 settembre si è svolta la videocall fra il Coordinamento
Nazionale RSU, le Strutture Sindacali Territoriali e il Responsabile HR Italtel.
Il primo argomento trattato era la CIGO, sia quella prevista e in corso nel mese di settembre sia quella che si farà nei mesi di ottobre e novembre.
Per la CIGO di settembre HR conferma la programmazione già notificata ai dipendenti mantenendo in vigore l’eventuale scelta fatta nelle scorse settimane dai lavoratori, riguardante la copertura della CIGO con le Ferie/PAR/Banca Ore anni precedenti.
Per la cassa di ottobre e novembre, confermando da un
lato una velocità che è in linea con quanto fatto finora (media di un giorno
settimanale e limite massimo di due giorni la settimana) HR per il momento non
ha accolto la richiesta sindacale di evitare che le persone sottoposte al
regime più pesante di CIGO continuino con la stessa velocità: sulla questione
si tornerà in un successivo incontro con l’AD visto che il mandato ricevuto da
HR non andava oltre quello comunicato al Sindacato.
Come Sindacato riteniamo che i sacrifici economici che hanno pesato su una ristretta platea di colleghi non debbano essere più applicati, e che per tale platea si debba procedere a un riequilibrio dell’impatto della CIGO, già da settembre.
Sulla copertura CIGO settembre/ottobre/novembre con Ferie/PAR/Banca Ore anni precedenti o anno corrente (è questa la novità) vi è un accordo di massima con l’Azienda per l’anno in corso: sarà il lavoratore a dover notificare ad HR la volontà di usare le proprie spettanze per tale copertura. Per ora è prevista la richiesta di copertura con ferie al posto della CIGO per l’accordo in essere (settembre).
Sui rientri programmati da lunedì 21 l’Azienda ha confermato
il rientro per tutti i lavoratori 2 gg la settimana.
Abbiamo fatto presente ad HR che, al di là dei dipendenti che possono essere esonerati per legge (categorie fragili o genitori con figli in quarantena) ritenevamo opportuno estendere la facoltatività del rientro anche a coloro che per altri motivi volevano proseguire con il remote working (ci sono pervenute segnalazioni di lavoratori che convivono con persone fragili; che devono prendere più mezzi pubblici per venire in ufficio; che hanno i figli a scuola in un periodo dove l’orario scolastico è ridotto…) in una congiuntura che vede un aumento dei contagi e dei ricoveri (tenuto conto che fino al 15 ottobre si è nello stato di emergenza dichiarato dal Governo).
HR ha ribadito l’obbligatorietà al rientro: al limite, per lavoratori conviventi con persone fragili, potrà essere consentito l’esonero dal ritorno in ufficio, dopo che questi abbiano segnalato al proprio responsabile e al medico aziendale la difficoltà derivante dalla loro condizione.
Sempre con riferimento ai rientri abbiamo segnalato
alcune criticità legate a reparti dove, se tutte le persone fossero richiamate
nelle medesime giornate, non sarebbe garantito il distanziamento sociale, oltre
alla necessità di effettuare una pulizia e una sanificazione attenta in quegli
uffici dove le persone a rotazione occupano le medesime scrivanie (problema che
riguarda diverse aree con PC, sedie e scrivanie condivise).
Per questo riteniamo fondamentale l’applicazione del PROTOCOLLO
aziendale condiviso fra le parti.
HR verificherà la conformità alle disposizioni che regolano la gestione dell’emergenza sanitaria nelle situazioni che le abbiamo indicato.
Sullo Smart Working è iniziato un confronto preliminare
in vista di una modifica all’accordo del 2017 tutt’ora valido (che prevede una
giornata di SW la settimana per circa 450 dipendenti) nell’ottica di ampliarlo
a tutta la platea aziendale per 2 o 3 gg settimanali.
Altri punti in questione (diritto alla disconnessione,
eventuale contributo aziendale alle spese di connessione…) verranno smarcati
nei prossimi incontri.
Daremo tutte le informazioni necessarie man mano che seguiranno gli sviluppi.
A valle dell’incontro con l’AD (previsto per martedì 15 nel tardo pomeriggio) sul CDA tenutosi lunedì 14 e sulla scelta del nuovo azionista Italtel, vi aggiorneremo delle novità emerse e convocheremo le assemblee.
Coordinamento Nazionale RSU Italtel
15 settembre 2020
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